Gela. Prima ancora di collocarvi le bancarelle la nuova area mercatale di Settefarine è già un caso. Ieri pomeriggio gli ambulanti hanno incontrato l’assessore Ugo Costa per definire gli ultimi dettagli inerenti l’assegnazione dei posti.
I gelesi (24) minacciano di non montare perchè scontenti della nuova ubicazione. Ritengono gli spazi molto stretti.
Intanto i consiglieri comunali Terenziano Di Stefano e Rocco Giudice hanno sollevato alcuni dubbi. Il primo riguarda la collocazione di alcuni punti di ristoro. “Vorremmo capire come è possibile rilasciare autorizzazioni all’interno di un area per installare dei punti di ristoro – dicono – per quel giorno l’area è a disposizione del Comune”. Altra perplessità il pagamento dei parcheggi. “Ci sembra assurdo che i fruitori del mercato debbano pagare, anche perché vorremmo capire come, quanto e perché? Il codice della strada dà al sindaco il potere di istituire aree a parcheggio libero, mentre se a pagamento (strisce blu) lo si può fare solo con delibera di giunta”.
“Nella stessa delibera, così come nell’ordinanza sindacale, si legge che con proposta integrativa, la ditta, al canone di 195.000 euro, ha offerto, anche la disponibilità di 8.000 MQ per il parcheggio dei fruitori del mercato, di cui mq 1000 gratis e 7000 MQ a pagamento e la messa a disposizione all’interno dell’area e solo per il giorno di mercato di punti di ristoro. Bisognerebbe capire se ci sono posteggi in più rispetto ai circa 420 aventi diritto, in tal caso si dovrebbe fare un avviso pubblico per far presentare le domande a tutti coloro che hanno intenzione di entrare nel mercato settimanale.