Un sospetto caso di tubercolosi, una donna trasferita a Caltagirone: il reparto di malattie infettive è fermo da mesi

 
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Gela. I medici dell’ospedale Vittorio Emanuele sospettano possa trattarsi di un caso di tubercolosi.

Così, sono scattate tutte le necessarie procedure per trasferire, al nosocomio di Caltagirone, una donna albanese di quarantasei anni. Il trasferimento nel centro calatino si è reso necessario a causa della chiusura del reparto di malattie infettive dell’ospedale di Caposoprano, praticamente fermo dallo scorso luglio. I sintomi sofferti dalla donna si sarebbero manifesatti nelle ultime ore.

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