Gela. Sono Salvatore Gravagna e Alessandro Piscopo i due arrestati dagli agenti di polizia dopo essere stati bloccati nei pressi dello stabilimento Zappalà
di contrada Burgio, a pochi chilometri dalla zona balneare di Manfria (come anticipato dalla nostra testata).
I poliziotti intervenuti sul posto. Stavano portando via ferro e altro materiale. I due sono stati fermati e arrestati dagli agenti di polizia delle volanti. I poliziotti, coordinati dai dirigenti Francesco Marino e Laura Romano, li hanno scoperti in flagranza di reato. La refurtiva avrebbe fruttato circa cinquemila euro. I due avrebbero approfittato dell’assenza di controlli nella struttura per entrare e agire. Sotto sequestro è finito il furgone utilizzato per caricare il ferro ma anche gli arnesi da scasso. I due si trovano detenuti nel carcere di Balate. Sarebbe stata una segnalazione anonima a far scattare l’intervento delle volanti.