Gela. Non ci saranno all’incontro convocato per mercoledì prossimo, in municipio a Mazzarino. Le segreterie di Usb e Fit-Cisl confermano che sulle assunzioni nel servizio rifiuti in house, attraverso la clausola sociale, va coinvolta anzitutto la prefettura. Lo ribadiscono i riferimenti territoriali delle sigle sindacali, Luca Faraci e Gabriele Nicolicchia. “Non ci saremo – dice lo stesso Faraci – perché un tema di questo tipo va trattato in una sede ufficiale e terza come la prefettura. Non serve andare avanti come quattro amici al bar”. Le due organizzazioni sindacali intendono approfondire precisi aspetti della normativa sulla clausola sociale.
Il manager di Impianti Srr Giovanna Picone ha confermato che l’incontro di mercoledì prossimo si terrà. Sia Impianti Srr che la Srr4 vogliono accelerare sulle assunzioni dirette, ritenute ammissibili anche per il sistema in house. Picone ha precisato che gli accertamenti tecnici sono già stati effettuati. Le due organizzazioni sindacali però vorrebbero un’analisi più dettagliata a garanzia dei lavoratori, non limitandosi ad un parere richiesto “a professionisti che comunque operano per le società del ciclo dei rifiuti”.