Gela. Anche ieri, come abbiamo riferito, sono proseguiti gli incontri tra i gruppi di centrosinistra e i civici di “Una Buona Idea”. E’ scontato che l’attenzione sia concentrata sulla mozione di sfiducia che verrà discussa martedì prossimo in consiglio comunale. Le riunioni iniziate in settimana, però, servono soprattutto a costruire “il dopo”. Così spiegano gli esponenti di “Rinnova”, il consigliere comunale Alessandra Ascia e il medico Giampaolo Alario. “Per noi – dicono – Greco è il passato. Lo abbiamo già sfiduciato”. Ascia ribadisce comunque che con la mozione di sfiducia in aula consiliare, “voterò a favore”. Il gruppo è ormai a pieno titolo nel processo di costruzione di un’alleanza di centrosinistra che possa puntare alle prossime amministrative. “Il confronto con Una Buona Idea è appena iniziato – confermano – stiamo lavorando affinché possa essere duraturo”. Ascia, all’assise civica, fa parte dell’intergruppo “Unità progressista”, insieme alla grillina Virginia Farruggia e al consigliere di sinistra Paola Giudice. Gli esponenti di “Rinnova” tengono comunque a mantenere anche una loro identità politica. “Siamo per una linea unitaria costruttiva – continuano – concedere altro tempo al sindaco, magari per gli atti finanziari? Non dobbiamo decidere noi. Non abbiamo firmato la mozione di sfiducia. Sono ragionamenti che non ci coinvolgono direttamente. Per noi, cambia poco. Adesso o il prossimo anno, siamo comunque già proiettati al dopo Greco”.
Gli esponenti del movimento, fondato tra gli altri proprio da Ascia e Alario, sono sicuramente molto diretti quando si tratta del destino politico del primo cittadino. Continueranno ad essere parte integrante del progetto progressista, che apprestarà ogni iniziativa utile per superare l’attuale amministrazione comunale.