Gela. Il capitolo della clausola sociale per le assunzioni dirette nel servizio rifiuti va affrontato anzitutto in presenza del prefetto. I referenti di Usb e Fit-Cisl, Luca Faraci e Gabriele Nicolicchia, hanno inoltrato una comunicazione ai vertici di Srr4 e Impianti Srr, che intendono passare all’ultima fase per finalizzare le assunzioni senza passare dalle procedure di concorso. L’ingegnere Giovanna Picone, amministratore Impianti Srr, e il presidente Srr Vincenzo Marino, hanno convocato tutte le organizzazioni sindacali. La riunione è fissata per la prossima settimana, in municipio a Mazzarino. I sindacalisti delle due sigle precisano che ci sono “chiare condizioni normative” per attuare il sistema della clausola sociale, con il passaggio diretto alla società in house. La soluzione adottata dal management delle società è quella che i sindacati hanno sostenuto fin dall’inizio. Però, bisognerà vagliare la normativa e i limiti che prevede.
Con la clausola sociale, Impianti Srr potrà assorbire tutti i lavoratori già impegnati nelle attività di raccolta rifiuti nei Comuni dell’ambito, così come quelli che in città sono ancora alle dipendenze di Tekra (attendono il cambio di guardia con l’in house) e inoltre gli operatori della piattaforma di Timpazzo. Prima di tutto, però, nonostante il parere favorevole rilasciato dai professionisti incaricati dalla Srr4, secondo i sindacati si deve passare da tavoli istituzionali come quello prefettizio. I criteri di concorso, invece, verranno mantenuti per le assunzioni di altro personale da collocare nell’organigramma di Impianti Srr.