Gela. In trenta, tra formatori e personale amministrativo del locale Cnos Fap, rischiano il posto di lavoro. L’intervento del consiglio comunale. Dopo la denuncia lanciata dai sindacati, anche il consiglio comunale cerca di assumere iniziative. Già martedì, è prevista una conferenza dei capigruppo. La riunione è stata fissata dal presidente dell’assise civica Alessandra Ascia, su richiesta di diversi consiglieri comunali, ad iniziare da Carmelo Casano. A questo punto, non è da escludere che possano essere convocati i rappresentanti sindacali che stanno seguendo l’intera vicenda. A sollevare il velo sul rischio dei trenta licenziamenti, sono state le Rsa di Cisl e Cgil, con Ugo Costa e Emanuele Romito. Il taglio dei posti di lavoro arriverebbe a seguito di una riorganizzazione interna allo storico ente di formazione, decisa a livello regionale. L’ennesima emergenza occupazionale in una città quanto mai in difficoltà.