Gela. Altri trenta giorni per trasmettere le misure correttive. Sono stati concessi dalla Corte dei Conti che questa mattina ha ufficializzato. La scorsa settimana, il segretario generale Carolina Ferro ha formalizzato l’istanza, motivandola. Ci sono ancora gli atti finanziari da chiudere e fare approdate in consiglio comunale. Sono assolutamente preliminari alle misure. Il segretario e l’amministrazione, nonostante enormi difficoltà e senza un dirigente al bilancio, in queste settimane stanno lavorando sugli atti. I revisori hanno avanzato richieste di chiarimenti sui riaccertamenti, determinando una stasi nell’iter in corso.
Questa volta, però, non saranno possibili altri slittamenti. Le misure correttive andranno trasmesse entro i trenta giorni ulteriori appena concessi. La decisione dei magistrati contabili, forse, potrebbe incidere anche sul percorso della mozione di sfiducia. Le forze politiche attendono segnali dal sindaco Greco per valutare l’intera situazione finanziaria dell’ente.