Gela. Si chiama Alessandro Marchetti, ha 28 anni ed una carriera “particolare”.
Sarà lui il difensore che andrà a completare l’organico del Gela. Livornese, nato come terzino destro, negli ultimi anni ha giocato come centrale nella difesa a tre, o come quarto di difesa a destra. Il giocatore dovrebbe arrivare domani in città per firmare il contratto che lo legherà al club biancazzurro. Per Marchetti sarà la prima esperienza in Sicilia e la prima in serie D. Nella sua carriere sempre C2 e C1 con Carrarese, Savona, Alessandria, Legnano e lo scorso anno al Tuttocuoio.
La sua è una storia particolare perché nel 2013 decise di fare una esperienza nella seria A bulgara e precisamente con il Botev Vratsa. C’erano 10 italiani che dopo sono andati via perché non arrivarono i soldi promessi dal sindaco. Marchetti rimase da solo ma completò la sua esperienza in un ambiente definito “splendido ed una organizzazione perfetta”. L’anno dopo altra chiamata inusuale: L’Armenia. Gioca nello Alashkert, a 130 km da Yerevan, una delle otto squadre del campionato di serie A. Sei sono nella stessa città. Insieme a lui c’era Alessandro Venezia.
“A Yerevan ti sembrava di essere a New York – ha raccontato Marchetti a Tuttosport – alle tre di notte sono ancora tutti in giro a passeggiare. Trovi i marchi internazionali più importanti, gli affitti arrivano a 3.000 euro al mese, il lusso è vero, il traffico è sempre imponente perché tutto si decide lì. Fuori è veramente Bagdad, deserto totale. L’unica trasferta lunga era quella a Kapan, vicino a Iran e Azerbaigian”.
Lo voleva anche il Lecco, ma ha scelto Gela. Marchetti ha giocato insieme a Maurizio Nassi nell’Alessandria. Ed è pronto a riabbracciarlo.
