Gela. Sulle condizioni dei ripristini stradali, effettuati soprattutto dalle società dei sottoservizi, non sono mai mancate le denunce pubbliche, anche da parte di esponenti dell’amministrazione comunale. Dagli uffici dei lavori pubblici sono spesso partite segnalazioni e diffide. L’assise civica, in serata, ha approvato un regolamento che apporta modifiche consistenti alla materia. Si prevede una stretta sugli obblighi che si pongono in capo alle aziende che dovranno assicurare interventi efficienti e di qualità, senza creare condizioni di totale insicurezza con arterie viarie danneggiate. La commissione affari generali, presieduta dal consigliere Marina Greco (composta inoltre da Giuseppe Morselli, Salvatore Incardona, Gaetano Orlando e Valeria Caci), ha lavorato sul regolamento, anche interfacciandosi con la commissione urbanistica. Ci sono volute diverse sedute e l’approvazione di emendamenti, prima di giungere al voto finale.
Dodici sì hanno permesso di approvare l’atto che pare destinato a rivedere in maniera quasi totale la disciplina sulle manomissioni e i ripristini. Gli interventi lungo le arterie stradali della città sono ormai all’ordine del giorno e i mini cantieri si susseguono ma senza la necessaria accuratezza. Se per le aziende si dispongono obblighi consistenti, per gli utenti i vincoli burocratici vengono semplificati. Le procedure di allaccio saranno decisamente più rapide. Sono questi gli aspetti principali che emergono e che la commissione affari generali ha voluto riassumere nel regolamento. Adesso, le aziende non potranno trascurare gli obblighi, pena sanzioni onerose e non solo.
