Gela. Sulla data per la discussione della mozione di sfiducia al sindaco Lucio Greco deciderà il presidente del civico consesso Salvatore Sammito. In serata, la capigruppo ha valutato il punto. Non sono mancati i toni sostenuti ma Sammito vuole incontrare tutti i gruppi rappresentanti in consiglio. È probabile comunque che di sfiducia si parlerà solo nei primi giorni di maggio. Tutto è ancora aperto e gli atti finanziari faranno da equilibratori. Una parte dell’assise civica, a cominciare dall’opposizione, pare certa che non ci siano i tempi tecnici per fare arrivare in aula i documenti finanziari. Il segretario generale Carolina Ferro è intervenuta al tavolo con i capigruppo. La linea non cambia e le prossime scadenze sono incentrate sui riaccertamenti e sul rendiconto. Arriveranno prima della mozione di sfiducia? Allo stato, non sembra per nulla facile.
Sammito darà spazio ai gruppi e comunque la mozione arriverà al culmine di una fase molto complessa. Senza atti finanziari, l’assise civica potrebbe spingere e l’opposizione potenzialmente ha i numeri per sfiduciare l’avvocato Greco. L’amministrazione e gli uffici tecnici stanno lavorando sui documenti finanziari. I tempi stringono e i revisori pongono obblighi precisi.