Gela. Quella delibera va revocata. Per i consiglieri comunali Giovanni Panebianco e Carmelo Casano, la giunta deve ritornare sui propri passi rispetto al recente affidamento della tensostruttura di Macchitella.
L’affidamento alla società pallavolistica. Il palatenda, da tempo in disuso, è stato assegnato ad una società impegnata nel settore della pallavolo. “Non c’è stato nessun avviso pubblico – spiegano proprio Panebianco e Casano – in questo modo, vengono meno i criteri della trasparenza”. Di recente, la tensostruttura di Macchitella è stata danneggiata da un rogo. Proprio per evitare ulteriori episodi di questo tipo, la giunta del sindaco Domenico Messinese ha accolto la richiesta della società pallavolistica. “Peraltro – spiega lo stesso Panebianco – lo scorso anno, altre società avevano fatto richiesta di avere in affidamento la tensostruttura, senza aver mai avuto risposte. Non mettiamo in discussione la qualità del lavoro svolto dalla società ma tutti devono essere messi nella stessa posizione di partenza”. I consiglieri hanno anche inoltrato alcune note sul tema emesse dall’Autorità nazionale anticorruzione.