Gela. Un iter andato avanti per circa tre anni e che si è definito con il rilascio di un provvedimento di compatibilità ambientale sia sul piano della Via che per quanto riguarda la Vinca. Gli uffici regionali hanno rilasciato l’ok per un impianto agro-fotovoltaico previsto a Settefarine, da 3 mila Kw. L’iniziativa è della società Edera Sol, che ha sede legale a Milano. E’ tra quelle che negli ultimi anni hanno presentato richieste e documentazione per investire sulla produzione di energia da fonti rinnovabili. Sul territorio locale sono diverse le zone che attirano questo tipo di iniziative. Le società puntano quasi sempre a terreni agricoli, sui quali collocare gli impianti per produrre energia da rivendere, immettendola sulla rete. Nel corso della fase di verifica, la Commissione tecnica specialistica ha richiesto integrazioni progettuali che hanno trovato il riscontro favorevole, come riportato nel provvedimento rilasciato dal dipartimento ambiente regionale. Il “giudizio positivo” di compatibilità ambientale è comunque sottoposto a prescrizioni che vanno adempiute, sia prima dell’avvio dei lavori sia nella fase successiva, con un monitoraggio ambientale completo.
Sono tante le aziende del settore che in questi anni hanno attivato le procedure per investire in diverse aree della città. Gli esiti decisamente nefasti dell’allora maxi polo “Agroverde” pare non abbiano scoraggiato e ci sono state acquisizioni di aree agricole, finalizzate all’avvio di impianti per la produzione di energia da fonte solare. Ancora oggi non c’è stato l’avvio a pieno regime e c’è chi mette in dubbio la sostenibilità di sistemi che si innestano in aree agricole, sottraendole ad una piena produzione, rafforzando il cumulo di impatti.