Gela. “Ho solo chiesto gli atti dell’attività di commissione esercitando un mio diritto. Presenterò certamente una relazione di minoranza sulla vicenda rifiuti”. La relazione del grillino. Il consigliere comunale del Movimento cinque stelle Angelo Amato, dopo le richieste rivolte al coordinatore della stessa commissione Salvatore Gallo e la nota inviata all’Autorità anticorruzione, non rinuncia a presentarsi in consiglio con l’obiettivo di sollevate i tanti dubbi che rimarrebbero rispetto all’attività di indagine svolta negli ultimi mesi. “Inizialmente, ho chiesto che nella relazione venissero inserite anche le mie indicazioni insieme al materiale raccolto – continua – questo non è stato possibile. Di conseguenza, esporrò l’esito della mia relazione con dati che non sono stati inseriti in quella principale. Mi riferisco alla vicenda dei ventotto lavoratori rimasti fuori da Tekra ma anche a quanto accaduto sul fronte della Tari e delle assunzioni per lo svolgimento del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Come Movimento cinque stelle avevamo chiesto l’istituzione della commissione di indagine soprattutto per fare chiarezza e verificare possibili anomalie. Non ci si può limitare ad inserire solo il contenuto delle audizioni svolte”.