Gela. Sarà vagliato domani pomeriggio, nel corso della riunione del consiglio d’amministrazione della Srr4. E’ stato rilasciato il parere che i vertici della stessa Srr e di Impianti Srr (la società in house che gestisce il sito di Timpazzo e il servizio rifiuti) alcune settimane fa hanno richiesto per verificare la strada dell’assunzione diretta di tutti gli operatori già impiegati nei Comuni dell’ambito. Una recente normativa ha indotto l’amministratore di Impianti, l’ingegnere Giovanna Picone, a sollecitare un approfondimento. La procedura di concorso per la selezione del personale è stata sospesa, in attesa di valutare se sia effettivamente praticabile l’assorbimento diretto da parte della società in house. Domani, il presidente Srr Vincenzo Marino e gli altri componenti analizzeranno il contenuto della verifica richiesta ai professionisti incaricati. Potrebbero esserci spiragli per una sorta di passaggio di cantiere che andrebbe a riguardare tutti gli operai già alle dipendenze di Impianti, seppur con contratti a tempo, i lavoratori che in città operano ancora per Tekra (in attesa della stipula del contratto attuativo tra il municipio e l’in house) e quelli impegnati a Timpazzo nei servizi interni. Marino conferma che la riunione del consiglio d’amministrazione servirà proprio ad esaminare il parere e a stabilire le “successive linee guida da adottare per l’assunzione del personale”.
E’ uno dei passaggi imprescindibili affinché il servizio di Impianti Srr possa avere una piena autonomia in tutti i Comuni dell’ambito, anche se per Gela la trafila non sembra così scontata, sulla scorta inoltre dell’attuale stato finanziario dell’ente che a breve dovrà comunque procedere con il Piano economico finanziario e le nuove tariffe Tari. Anche in questo caso, non mancano i punti sensibili.