Assemblea nazionale Pd: Donegani, Di Cristina e Caizza a Roma, “fase progressista e di sinistra”

 
0
Donegani, Caizza e Di Cristina

Gela. “Una nuova fase, progressista e di sinistra”. Questo è l’obiettivo dell’ex parlamentare Ars Miguel Donegani, da qualche tempo alla guida del laboratorio politico “Progressisti e rinnovatori”. C’era anche lui all’assemblea nazionale del Pd, che ha dato il via libera ufficiale alla segreteria di Elly Schlein e alla presidenza di Stefano Bonaccini. Al termine delle primarie, nella lista Schlein è stata eletta all’assemblea l’avvocato Claudia Caizza, a sua volta presente insieme all’ex segretario provinciale e cittadino dem Peppe Di Cristina, a Roma attraverso l’area De Micheli. Al secondo turno, Di Cristina ha apertamente sostenuto Bonaccini mentre Donegani ha lasciato autonomia ai suoi referenti, senza schierarsi direttamente. In città (per una decina di voti) e in provincia (con un distacco netto), il gruppo Schlein si è imposto. Il segretario Guido Siragusa e la leva giovane della dirigenza locale (a partire dal vicesegretario Licia Abela) hanno voluto aderire al fronte Schlein, arrivando ad una vittoria inizialmente poco scontata. Donegani ha rilasciato una breve nota ufficiale per commentare l’assemblea e preannuncia che “come laboratorio PeR insieme ad altri laboratori culturali e associazioni di tutta Italia siamo presenti e pronti a costruire una nuova fase progressista e di sinistra”. Ormai, sembra piuttosto chiaro che l’ex parlamentare vuole avere un ruolo nel dibattito interno al Pd e più in generale in quello dell’area del centrosinistra locale, che sta cercando di ricostruire dai cocci del passato, nel tentativo di rappresentare una netta alternativa all’attuale amministrazione Greco e al centrodestra. Non c’è ancora una linea diretta con l’ex segretario Di Cristina ma sembra che le interazioni possano evolvere. Siragusa e il resto della dirigenza che ha dato vita al comitato Schlein, intanto, hanno voluto ribadire l’importanza della vittoria del neo segretario e nelle occasioni successive alle urne delle primarie hanno rimarcato che la direttrice sarà quella della segreteria nazionale.

Non intendono fare da comprimari in un percorso politico che vorrebbero instradare verso una ripresa del dialogo con i grillini del Movimento cinquestelle e ponendo le basi di interazioni più nette con forze civiche come “Una Buona Idea”. Siragusa non ha nascosto un progetto, per ora solo potenziale in vista delle amministrative, per un’alleanza che dai pentastellati giunga fino ad Italia Viva e a civici. Donegani, intanto, sarà impegnato nel pomeriggio in un tavolo con rappresentanti nazionali di laboratori e associazioni, sempre in un contesto di vicinanza al Pd. “Complimenti e in bocca al lupo al nuovo segretario”, conclude. Gli equilibri interni ai dem locali sono in fase di assestamento. La segreteria cittadina è per un impegno che sia esclusivamente nel partito: esperienze esterne come i laboratori o le associazioni non sembrano entusiasmare molto. Caizza è sicuramente un esponente molto vicina all’area Donegani e diversi dem si sono sorpresi di vederla nella lista pro-Schlein (senza invece esponenti che hanno messo su il comitato locale). Di Cristina, a sua volta, ha già annunciato che nel partito continuerà a lavorare, anche attraverso “Rigenerazione democratica”, associazione che terrà a battesimo entro maggio. Nessuno parla ufficialmente di correnti ma la segreteria cittadina dovrà fare opera di forte mediazione per evitare che i dem, già in flessione rispetto ai risultati del passato, anche per le prossime amministrative arrivino depotenziati da tatticismi fin troppo esasperati.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here