Gela. L’università Sapienza conferma il primato dello scorso anno, collocandosi in testa agli atenei italiani alla 163esima posizione con un punteggio totale di 19.23, unica università italiana nel range 151-200. Un primato che arriva anche in città con il polo Unitelma-Sapienza di via Feace 136 (Presso il primo circolo didattico “Antonietta Aldisio”) fondato dal professore Alessandro Morselli, voluto da Sapienza che ha deciso nel 2010 di impegnarsi nell’area della formazione in via telematica (http://www.uniroma1.it/strutture/unitelma).
Il dato di eccellenza acquisito dall’università Sapienza, che comprende anche la sezione telematica, è legato ad una pubblicazione della Jiao Tong University di Shanghai che ha stilato una classifica internazionale che prende in esame le 500 università migliori nel mondo.
Gli indicatori presi in esame dall’Arwu sono rigorosi e comprendono premi Nobel e riconoscimenti accademici ricevuti, qualità della ricerca (paper pubblicati e ricercatori più citati) e le performance rispetto al numero degli iscritti.
In particolare sono 6 i parametri su cui si basa la classifica: premi internazionali di ex studenti (10%) o di ricercatori della singola Università (20%), le citazioni di pubblicazioni scientifiche in Thomson-Reuters (20%), le pubblicazioni “Nature & science” (20%), le pubblicazioni tecnologico-sociali (20%). Questi parametri sono poi correlati con lo staff accademico, dando un ulteriore parametro di produttività pro-capite (10%).
Per le prime 100 università della classifica di Shanghai sono esplicitati la posizione e il punteggio secondo i parametri utilizzati. Le altre 400 sono suddivise in gruppi da 50 o 100, mentre punteggio e posizione possono essere calcolati sulla base dei parametri.
Un articolo integrale è stato pubblicato dalla Sapienza al seguente link: http://www.uniroma1.it/notizie/la-sapienza-%C3%A8-il-primo-ateneo-italia-il-ranking-arwu-2016
Ps: Nella foto una lezione tenuta dal professore Piergiuseppe Morone presso la sede di via Feace del Polo di Gela.
