Non sempre si va d’amore e d’accordo con i vicini di casa e, anche se così fosse, non sarebbe affatto strano desiderare un pizzico di privacy in più. Che si tratti di villette singole o condomìni con giardini e cortili che confinano tra loro, una recinzione dei propri spazi all’aperto può aiutare a mantenere i buoni rapporti evitando spiacevoli inconvenienti.
Le regole, di buon vicinato e non solo
In primis, ci sono una serie di regole e norme da rispettare per installare una rete per recinzione tra due proprietà: il Codice Civile fissa distanze e altezze che debbono essere prese in considerazione al momento di progettare la recinzione ideale. Le regole di buon vicinato, infatti, rischiano di essere messe in crisi proprio sul quel sottile confine che separa i due lotti.
È bene partire dal presupposto imprescindibile che, chi decide per proprio conto di erigere una recinzione che prevede parti in muratura, lo fa all’interno nel proprio terreno, mantenendo comunque una distanza minima di tre metri dal confine.
Un accordo sottoscritto con i vicini confinanti può consentire una certa elasticità ai limiti stabiliti per le recinzioni di casa, ma vanno sempre consultate le direttive specifiche definite dal Comune di appartenenza.
Non è obbligatorio invece chiedere permessi al Comune per installare recinzioni rimovibili, come reti sorrette da semplici paletti, in legno o metallo, e senza muretti di sostegno; le semplici recinzioni potranno essere collocate a ridosso del confine con il lotto del vicino. Se si opta per la recinzione in rete metallica, questa dovrà impedire di affacciarsi o sporgersi, anche solo con le braccia, sul terreno confinante.
Rivolgersi ad esperti che possano valutare i casi singolarmente, eventualmente seguendo le pratiche per ottenere i necessari permessi, o che possano avvalersi delle consulenza di avvocati o altri professionisti, aiuta ad affrontare l’installazione di una recinzione di qualsiasi tipo in serenità.
Lo staff di Retissima Srl è in grado di consigliare, progettare, seguire le procedure legali e tecniche, consegnare il lavoro finito, ottimizzando i tempi e i costi. Nel caso si decida di recintare il proprio spazio in autonomia, l’azienda garantisce il minimo disturbo possibile ai vicini, grazie allo staff esperto e ai tempi brevi di esecuzioni dei lavori.
Proteggersi e proteggere
Dove erigere le recinzioni: giardino privato, orto o frutteto, campo da gioco, angolo relax, piscina, area in cui si divertono in sicurezza i bambini o quella in cui si muovono i nostri amici a quattro zampe; le zone che si possono (e si dovrebbero) recintare sono più di una. Anche la motivazione non è una sola: certo, una recinzione in giardino protegge la nostra proprietà, ma al contempo risparmia grattacapi anche ai nostri vicini.
Non è detto infatti che debbano essere l’egoismo o la misantropia a portarci ad erigere barriere tra noi e il terreno confinante, ma il rispetto. Il pallone che sconfina e rimbalza sulle nostre piante, il cane che invade e ci spaventa, i bambini che si intrufolano, sono sgradevoli inconvenienti quanto il pallone irrecuperabile, i bambini introvabili e il cane che combina danni che dovremo pagare. Ergere una semplice recinzione con rete metallica, recinzioni in ferro più robuste se occorre, o recinzioni in legno, più esteticamente ricercate ed ecofriendly, significa proteggere da sgradevoli inconvenienti ambo le parti.
Una recinzione tra vicini è più che mai una recinzione che non divide un “dentro” da un “fuori”, ed è quindi importante che il suo aspetto sia gradevole sui due lati. La neutralità, l’economicità e la semplicità di una rete metallica sostenuta da paletti è la soluzione “double face” più alla portata di tutti; inoltre, non richiede permessi per essere installata nel proprio terreno.
Un rapporto di buon vicinato potrebbe però portare a optare per qualcosa di più”impegnativo” ma esteticamente gradevole, dividendo le spese per installazione e manutenzione. La legge prevede infatti che una recinzione tra i lotti di due privati possa essere eretta a cavallo della linea di confine, previo accordo tra le parti e secondo le regole vigenti nel Comune di appartenenza.
Sarebbe possibile così svolgere anche lavori in muratura, come muretti di sostegno, atti a supportare recinzioni realizzate in pannelli metallici e cancellate di una certa importanza, strutturale ed estetica. In questi casi, i proprietari dei terreni confinanti si accollano le spese di installazione e manutenzione al 50% ciascuno.
E se fare progetti per la manutenzione futura con i propri vicini può spaventare, Retissima Srl ha la soluzione anche a questo problema: tra i materiali proposti ce ne sono di molto resistenti, come la rete zincata e plastificata, le varie tipologie di legno appositamente trattato e nell’ottica dell’ecosostenibilità, addirittura di “eterni” come l’innovativo acciaio Corten; tutti di elevato standard estetico come si addice ai prodotti Made in Italy.
Gli esperti e la vasta gamma di prodotti a disposizione di ogni tipo di clientela, permettono di sviluppare un progetto su misura, anche riuscendo a coordinare le esigenze di vicini di casa che vogliano mantenere i loro buoni rapporti. Con Retissima, la recinzione di casa non divide, ma unisce!