Gela. “La linea maestra non cambia”. Il sindaco Lucio Greco continuerà a valutare l’opportunità offerta ai comitati di quartiere, per la designazione di un loro rappresentante in giunta, ma solo in presenza di una rosa di nomi e con una scelta che sia all’unanimità. “Così avevo riferito ai rappresentanti dei comitati di quartiere e questa linea trova conferma anche tra gli alleati”, precisa l’avvocato. Domani mattina, il sindaco vedrà proprio il gruppo che lo sostiene. Ha convocato gli alleati per fare il punto della situazione, a partire dalla proposta ai comitati di quartiere. Più in generale, Greco cercherà di definire il capitolo della giunta, che si è riaperto a seguito dell’addio dell’architetto Paolo Marchisciana e ancora proprio per la proposta fatta ai comitati di quartiere, che seppur non all’unanimità hanno indicato Salvatore Terlati. Il primo cittadino considera utile avere un eventuale assessore dei comitati di quartiere ma solo se riesca ad ottenere il sì convinto di tutti i rappresentanti. In caso contrario, la proposta dovrebbe essere ritirata ma non sono da escludere altri sviluppi. Terlati è apparso molto scettico e non ha condiviso le dichiarazioni rilasciate da Greco. La riunione con gli alleati dovrebbe servire proprio a diradare le incertezze. L’attenzione prioritaria rimane rivolta alla crisi finanziaria in atto. L’attesa è per la Corte dei Conti mentre entro il prossimo 17 marzo (questo era il termine fissato nel provvedimento di giunta) il rendiconto 2021 dovrebbe essere trasmesso ai revisori. Non ci sono certezze che ciò accada. Il dirigente ad interim al bilancio Loredana Patti (prossima a lasciare il municipio) mancherà per diversi giorni. Gli uffici, anche quelli del settore finanziario, sono in grande sofferenza, con un organico numericamente ridotto. “Andiamo avanti ma le difficoltà non mancano – spiega il sindaco – non ci sono novità sostanziali mentre il lavoro di riaccertamento sta proseguendo”.
Greco, come abbiamo riportato alcuni giorni fa, pare aver concluso la valutazione sul nuovo dirigente al bilancio, che arriverà con una procedura a scavalco da un altro ente, anche se non a tempo pieno. Senza strumenti finanziari è impossibile pensare ad un’assunzione. “I riscontri sono buoni – conclude il sindaco – e avremo il dirigente, che in una fase come questa è molto importante”. L’avvocato, nell’arco delle prossime settimane, dovrebbe inoltre annunciare il nuovo segretario generale, che prenderà il posto di Patti.