Gela. Avrebbe messo in atto una serie di condotte, per la procura da considerarsi vessatorie, a danno di alcuni condomini che vivono nel suo stesso stabile. Il gup ha disposto il rinvio a giudizio di una donna, imputata per quello che i pm considerano stalking condominiale. L’imputata dovrà presentarsi a processo il prossimo ottobre, è difesa dal legale Salvatore Leotta. I condomini che denunciarono offese e atti tesi a rendere sempre più difficile la già compromessa convivenza nello stabile, hanno scelto di costituirsi parti civili, ritenendosi danneggiati. Ci sarebbero state offese e minacce ma anche azioni a danno delle parti comuni dell’immobile. I loro legali (gli avvocati Ignazio Emmolo e Salvatore Gristina), così come la procura, hanno insistito per il rinvio a giudizio. Sarà il giudice, in dibattimento, ad approfondire la vicenda.
Per la procura, le condotte della donna avrebbero indotto gli altri condomini a cambiare abitudini per evitare potenziali conseguenze. Ricostruzione che la difesa ha escluso opponendosi al giudizio.