Gela. Il sindacato di categoria Fisascat-Cisl ha proclamato lo stato di agitazione nella ex ditta Nuova Idea srl che in città operava nei siti di Enimed e al Green Stream, effettuando servizi di pulizia e sanificazione. Dopo varie richieste di incontri da parte dell’organizzazione sindacale con il management aziendale, non trovando alcun riscontro dalla dirigenza, si era tentato di riprendere un giusto equilibrio tra la società e i dipendenti, a partire dal rispetto degli accordi. Il segretario di categoria Antonino Mancuso insieme al collega Angelo Balistreri, che seguono le aree della provincia di Caltanissetta, ritiengono inammissibile che i lavoratori a tutt’oggi aspettino ancora le mensilità di dicembre 2022 e gennaio 2023 e tutti gli emolumenti di fine rapporto, ferie, tfr, permessi. Le spettanze del tfr sono dovute ai lavoratori che già da vari mesi non sono più in forza alla società.
“Questo tipo di condotta viola, riferiscono i sindacalisti, viola tutti i diritti che sono iscritti e riconosciuti nella nostra carta costituzionale come l’art.36. Già in precedenza abbiamo messo a conoscenza la parte committente come responsabile in solido per far fronte a questa ingiusta situazione lavorativa e salariale, così da prodigarsi e avere risposte certe”, dicono i sindacalisri. Mancuso aggiunge che “lo stato di agitazione continuerà fino a quando non si avranno notizie certe da parte dell’azienda, per risolvere tutte le problematiche evidenziate per il bene e la serenità dei lavoratori”.
