Gela. Il contratto attuativo per il nuovo servizio rifiuti rimane un punto interrogativo e le finanze attuali del municipio non sono affatto una garanzia. Le polemiche, negli ultimi tempi, sono riesplose, in attesa del piano economico finanziario. Il sindaco Lucio Greco e il management di Impianti Srr ed Srr4 seguono linee decisamente agli antipodi. La società in house, affidata all’amministratore Giovanna Picone, va comunque avanti nel percorso di sviluppo. Sono in via di definizione le procedure di evidenza pubblica per individuare il personale da assegnare al servizio nei Comuni, compreso quello per Gela. La stessa Picone ha appena posto la firma sulla nuova pianta organica, per il biennio 2023-2024. Anche questa volta, come già accertato dalle precedenti versioni della struttura di Impianti Srr, i numeri maggiori arrivano dal servizio di raccolta. In totale, per i Comuni della Srr4 (compresi Gela e Piazza Armerina) si prevedono 265 operatori. In città, sono 132. Impianti Srr, attraverso il manager e i tecnici che la coadiuvano, sta inoltre sviluppando l’intera area della gestione della discarica e dell’impianto Tmb, prevedendo 95 operai. Venti invece sono destinati allo sviluppo del ciclo del Css, uno dei punti nevralgici per l’obiettivo del “rifiuto zero”.
Dodici dipendenti, con varie mansioni, sono previsti sempre per servizi connessi alla discarica e al Tmb. Undici unità sono in tabella per il parco mezzi, dove è già operativo il capo servizio, l’architetto Mario Cernigliaro. Cinque figure professionali affiancheranno inoltre il capo servizio della gestione rifiuti, l’ingegnere Grazia Cosentino. Per le gare e gli appalti, al capo servizio, l’ingegnere Matteo Lanza, verrà assegnato un preposto all’organizzazione tecnica. Nella pianta organica varata dall’in house e già approvata dal cda della Srr4, presieduto dal sindaco di Mazzarino Vincenzo Marino, è indicata la casella, ancora da riempire, di un analista di sistema informatico. Due posti vanno inoltre al servizio affari generali e protocollo e quattro a quello della contabilità e del controllo. Cinque figure sono da inserire nella struttura del servizio personale. E’ attualmente vacante, infine, l’importante casella del responsabile d’area. Impianti Srr ha da tempo avviato il servizio rifiuti in tutti i Comuni della Srr4, ad eccezione di Gela e Piazza Armerina. Le procedure concorsuali serviranno a delineare l’intero organigramma, con assunzioni a tempo indeterminato. In città, non sarà facile pervenire alla firma del contratto e per ora rimane la proroga a Tekra, fino al prossimo maggio. Il management di Impianti Srr, anche durante l’audizione delle tre commissioni consiliari della scorsa settimana, ha ribadito che il mancato avvio delle attività a Gela non è affatto addebitabile alla società. Una presa di posizione che ha poi generato la reazione del sindaco Greco.
