Indennità decurtate e gettoni “tagliati”, i grillini mettono da parte 3.600 euro: “Sono soldi della città”

 
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Gela. Quasi quattromila euro, decurtati da indennità e gettoni di presenza.

Decurtate le indennità anche degli ex assessori. Il gruppo consiliare del Movimento 5 stelle, insieme agli attivisti del meetup locale, li destinerà ad interventi che possano riguardare soprattutto la questione randagismo e la sanità locale. Dal momento del loro insediamento, i consiglieri grillini rinunciano al dieci percento dei gettoni di presenza che finisce in un fondo speciale, previsto per andare incontro alle richieste dei cittadini. “Per il 2015 – spiega il consigliere Virginia Farruggia – siamo arrivati, esattamente, a 3.600 euro. Oltre ai gettoni di presenza risparmiati, abbiamo contabilizzato le indennità degli assessori che hanno lasciato la giunta, ovvero Nuccio Di Paola, Pietro Lorefice e Ketty Damante”. Dopo diversi incontri con i cittadini, sono stati gli stessi attivisti del meetup locale ad individuare la questione randagismo e quella sanitaria come obiettivi principali. Non è da escludere che dopo la pausa estiva, i risultati di quanto fatto possano essere resi pubblici insieme ad alcuni degli esponenti nazionali del movimento.

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