Gela. “Il coordinatore della Nuova Dc è chiaramente confuso. Se fosse andato a scuola di politica sarebbe stato subito bocciato, già dalla prima elementare”. L’assessore centrista Salvatore Incardona non condivide per nulla l’accelerata che il gruppo cuffariano ha impresso, con l’obiettivo di un centrodestra del tutto alternativo al sindaco Lucio Greco e alla sua giunta. Ieri, Natino Giannone ha rivendicato il ruolo del centrodestra nell’approvazione dell’emendamento “sblocca royalties” e riferendosi ad Incardona ha parlato di un “ibrido” politico. “Giannone forse non ricorda di aver fatto parte della giunta Greco – continua Incardona – io, ibrido? La Nuova Dc, con in testa Giannone, è passata in venti giorni dall’essere alleata di ferro del sindaco a mettersi alla testa dell’opposizione. Forse, Giannone mira ad una leadership che non ha. Voleva portare il centrodestra in giunta ma ha fatto una pessima figura. Addirittura, impone al consigliere del suo partito, Vincenzo Cascino, di adottare una condotta necessariamente di opposizione, nonostante stia facendo u ottimo lavoro per la città”. Incardona ha accettato di stare in giunta, nonostante le vicissitudini attraversate dall’Udc, i cui vertici da poco gli hanno nuovamente affidato l’incarico di ricostruire il gruppo locale. “Il coordinatore della Nuova Dc dovrebbe pensare a lavorare per la città, come fa il consigliere del suo partito – continua l’assessore – ha riferimenti in Regione e penso che dovrebbe metterli a disposizione della città. Invece, lui e il suo gruppo pensano solo alla campagna elettorale, senza occuparsi della città. Si attribuisce meriti sull’emendamento royalties che non ha assolutamente”.
L’assessore ha rinnovato un patto politico di fiducia che lo lega al progetto Greco e al contempo non sembra in alcun modo allineato alle posizioni espresse invece dai cuffariani. “Non ho tempo per andare dietro alle farneticazioni del coordinatore della Nuova Dc – conclude – sono impegnato anzitutto per la città, in un momento veramente molto difficile”.
Caduta di vero stile politico del consigliere-assessore , proprio Lei che da eletto nella coalizione Spata cambia schieramento e va con Greco e ora con la doppia veste. La politica per incardona è una porta girevole a sua convenienza. Povera Gela