Gela. La Regione ha deciso. La Srr 4 va commissariata e l’incarico è già stato assegnato ad Enrico Vella. L’incarico a Vella. L’ex consigliere comunale del Partito Democratico, da mesi vicino al Megafono, guiderà sia la Srr dell’area nord della provincia di Caltanissetta sia quella della zona sud, nella quale ricade anche Gela. Si tratta delle società che, almeno sulla carta, dovrebbero prendere il posto degli Ambiti territoriali ottimali nella gestione del sistema dei rifiuti. “L’incarico mi è stato assegnato nelle scorse ore – spiega a caldo lo stesso Vella – mi occuperò di certo delle attività correnti e soprattutto di completare gli iter del piano d’ambito e della pianta organica. Sono passaggi fondamentali per arrivare alla nuova gara d’appalto. Ovviamente, cercherò di capire anche quali criteri siano stati utilizzati fino ad ora rispetto al precedente appalto”. Vella è uno dei funzionari di riferimento anche tra le stanze dell’assessorato regionale all’Energia. Adesso, ha un nuovo incarico nel’ottica di arrivare alla definizione di un’unica Srr che coordinerà il sistema dei rifiuti sull’intero territorio della provincia di Caltanissetta. Dovrebbe ufficialmente insediarsi entro fine settimana.
La protesta dei ventotto operai Tekra. Arriva alla guida della Srr 4 mentre ventotto operai, per mesi in forza a Tekra, hanno deciso di presidiare il municipio di Sommatino, chiedendo spiegazioni in merito al mancato assorbimento nell’organigramma dell’azienda campana che gestisce l’appalto per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti in città. Il primo cittadino del comune nisseno è presidente del consiglio di amministrazione della Srr 4.
“L’ordinanza non verrà revocata”. Dall’8 agosto, inoltre, entra in vigore l’ordinanza firmata dal sindaco Domenico Messinese che introduce nuove linee nel sistema di raccolta differenziata porta a porta. “L’ordinanza non verrà affatto revocata nonostante l’approvazione del regolamento da parte del consiglio comunale – spiega – ovviamente, questo provvedimento si spiega con le indicazioni arrivate dalla Regione. Non escludo, comunque, che possa essere in parte rivisto. Ci stiamo lavorando”.