Gela. La riqualificazione del porto rifugio sarebbe finita al centro dell’interesse di un gruppo privato, pronto ad intervenire attraverso un project financing.
Verso un porto turistico? Il vice sindaco Siciliano ha annunciato l’interesse di un imprenditore straniero ad investire per sviluppare il settore turistico e della pesca. “E’ al vaglio un progetto – assicura Simone Siciliano – per trasformare il porto rifugio in turistico. Si tratta di una richiesta di intervento in project financing che consentirà ad una impresa di intervenire sul porto per un ripristino funzionale che possa creare una utilità turistica, creando quegli elementi fondamentali. L’intervento si associa allo stralcio da 6,8 milioni di euro, sottratti alle somme di compensazione, previsto per dragare fino ad una profondità di 5 metri, allungare il molo di ponente con il reimpiego dei massi che fanno da frangiflutti. La banchina a nord diventerà fruibile per attività turistiche come l’attracco di traghetti o di supporto all’attività di pesca”.
