Gela. Un 10 in pagella per il compitino in classe, zero per non aver coinvolto i sindacati. La Filca Cisl, la Feneal Uil e la Fillea Cgil sono durissimi con il Cas per il mancato coinvolgimento nell’incontro per la Gela-Siracusa. La lettera è pesante. “Cogliamo con viva soddisfazione l’incontro tra il presidente del Cas, Rosario Faraci e i sindaci di Ragusa, Santa Croce Camerina, Comiso, Acate, Vittoria, Rosolini e Gela per fare il punto sul completamento dell’autostrada Siracusa-Gela, pensata e progetta circa cinquant’anni fa, quando di parlava di sviluppo per aree omogenee. L’iniziativa è stata lodevole. Un bel dieci in pagella sarebbe il minimo da assegnare per il compitino in classe. Non vuole essere una polemica o tantomeno un attacco frontale ai vertici del Cas o ai sindaci. Assolutamente, nulla di tutto ciò”.
“Vorremmo semplicemente ricordare ai più distratti – dicono i sindacati Di Dio, Iudici e Cosca – che a rievocare questa infrastruttura dimenticata e abbandonata al suo inesorabile destino, sono state le Federazioni Sindacali del settore delle costruzioni della provincia di Caltanissetta, senza per questo volersi conferire alcuna paternità. Chiediamo semplicemente di essere coinvolti nelle prossime iniziative, di essere convocati e partecipare ai tavoli negoziali. Senza voler essere secondi a nessuno, basta una ripassata veloce degli ultimi due anni per rammentare le iniziative poste in essere”.
Nel marzo 2014 venne promossa la manifestazione ri-colleghiamoci seguita da un primo incontro al Comune di Gela, il mese dopo, con la partecipazione del presidente del Consorzio Autostrade Siciliane. A novembre 2014, la seconda riunione in Comune, seguita dalla manifestazione “Evitiamo la desertificazione” dell’aprile 2015” che ha fatto tappa presso lo svincolo dell’autostrada Gela-Siracusa, una delle incompiute più vergognose della nazione.
“Le Federazioni Sindacali, vorranno essere parte attiva per il progetto di completamento tanto che qualche settimana fa è stato richiesto un incontro al sindaco del Comune di Gela, Domenico Messinese che, probabilmente, afflitto da mille altri problemi non ha convocato il sindacato proprio sul tema della Gela-Siracusa. Le Federazioni Sindacali del settore delle costruzioni della provincia di Caltanissetta intendono lasciare il loro marchio di fabbrica al territorio con la realizzazione di un’opera strategica sotto l’aspetto dello sviluppo economico (industria, agricoltura, turismo) e della viabilità giacché è fatiscente l’asse viario che circonda la città del Golfo. Per non parlare della ricaduta occupazionale che interesserà le comunità del comprensorio: dai lavoratori edili a tutto l’indotto che solitamente circonda la realizzazione di un’infrastruttura (la cosiddetta funzione anticiclica del settore delle costruzioni) Siamo il territorio delle occasioni perdute. Siamo pronti ad attivare tutte le iniziative di lotta necessarie per il completamento dell’autostrada Gela-Siracusa”.