Gel.a Questa volta, non ci sono state distinzioni tra pro-Greco e opposizione. Dieci consiglieri, a partire dal capogruppo di “Un’Altra Gela” Giuseppe Morselli, hanno proposto un atto di indirizzo, in aula consiliare in apertura della seduta di questa sera. L’assise civica chiede garanzie davanti ai tanti dubbi che montano sulla tenuta finanziaria dell’ente. Morselli, esponendo il contenuto dell’atto d’indirizzo, ha riferito che i confronti con gli esperti e con il commissario nominato dalla Regione non hanno convinto. Non ci sono indicazioni precise su quelle che sono le attuali condizioni finanziarie del municipio. I dieci consiglieri, compresi quelli di opposizione della Lega, di Forza Italia e di Una Buona Idea, hanno chiesto e ottenuto che il presidente Salvatore Sammito proceda per la nomina di un consulente di finanza pubblica a supporto dell’attività del consiglio. In aula, quindi, i consiglieri più vicini al sindaco e buona parte dell’opposizione hanno preso posizione nel tentativo di ottenere un sostegno super partes, che operi nella direzione di aprire la “scatola” dei conti del municipio, rendendoli fruibili al civico consesso e dando uno strumento per orientarsi in una tempesta finanziaria che ancora adesso sta sferzando Palazzo di Città. Il dirigente al bilancio Loredana Patti, sempre in aula, ha ribadito, come abbiamo già riportato, di aver depositato i correttivi che dovranno essere valutati e deliberati dalla giunta. “E’ un atto al vaglio della giunta e non posso scendere nei particolari fino a quando non sarà approvato dalla giunta”, ha precisato. Il dirigente ha anche confermato che entro il 19 gennaio non arriverà in aula il consuntivo 2021, anche perché “le verifiche sono ancora in corso”, ha detto. Il consigliere di FdI Salvatore Scerra ha preannunciato una nota che la commissione bilancio inoltrerà al dirigente. “Chiederemo di mettere per iscritto la mancata presentazione del consuntivo 2021”, ha spiegato. La stessa commissione la scorsa settimana aveva ottenuto il sì ad un altro atto di indirizzo, che impegna la giunta a far pervenire in consiglio il consuntivo 2021 e quello 2022, entro scadenze precise. Il capogruppo di Una Buona Idea Davide Sincero è ritornato a porre i tanti dubbi sulla procedura attivata dallo stesso dirigente Patti.
“Come si fa a portare in consiglio dei correttivi se non ci sono ancora atti finanziari approvati? Non abbiamo contezza neanche dell’eventuale entità del disavanzo”, così è intervenuto. L’esponente di “Unità progressista” Alessandra Ascia, a sua volta, ha ufficialmente chiesto che gli uffici trasmettano a tutti i consiglieri lo schema di bilancio di previsione (poi ritirato dalla giunta), il parere negativo dei revisori e le controdeduzioni dell’ex dirigente Alberto Depetro. “A questo punto – ha aggiunto Ascia – non è possibile fidarsi di quello che ci viene detto”.