Gela. E’ stato effettuato un primo sopralluogo nella scuola “Verga”, che ad inizio settimana ha dovuto fare i conti con un nuovo incidente stradale. Un’auto ha divelto le recinzioni che danno su viale Indipendenza, finendo all’interno. Si procederà con un ripristino. I tre consiglieri di “Unità progressista” hanno presentato un’interrogazione. “Siamo pronti a rispondere all’interrogazione che sarà presentata dai consiglieri che la stanno proponendo – dice l’assessore ai lavori pubblici Romina Morselli – però, prima di tutto sarei molto cauta nel richiamare una causalità diretta tra l’incidente e lo stato del manto stradale. Sappiamo che in molti tratti non è adeguato ma ci risulta anche che le criticità maggiori sono in altri tratti di quella stessa arteria stradale. Faremo il ripristino ma ci rivarremo qualora dovessero emergere altri tipi di responsabilità. Ci siamo recati nell’istituto scolastico”.
Le difficoltà che si registrano nella gestione della programmazione amministrativa si fanno sentire anche su questo versante. “Lo scorso anno abbiamo attivato un mutuo pur di avere l’accordo quadro per la manutenzione delle strade – aggiunge l’assessore – con le condizioni finanziarie attuali dell’ente non è più possibile. Ci sono tante emergenze e vorrei che si evitasse di speculare. Per noi, la priorità rimane garantire gli interventi su una viabilità che è carente. Una priorità è viale Mediterraneo e stiamo provvedendo. Domani, finalmente, sono previsti lavori per l’asfalto in via Fratelli Bandiera e nelle strade limitrofe. Ci sono valutazioni da fare e che spero anche i consiglieri e la politica facciano. Tante aziende spesso rinunciano ai lavori a causa dell’aumento dei prezzi dei materiali e ne risentiamo parecchio. L’inflazione si fa sentire sulle imprese e l’ente comunale non può fare molto. I cantieri dei sottoservizi, inoltre, stanno arrecando ulteriori danni. Ci sono ripristini che non vengono effettuati oppure vengono realizzati in maniera non adeguata. Per questa ragione, sarà utile far arrivare in consiglio il nuovo regolamento sul ripristino dei sedimi stradali, al quale hanno lavorato la commissione affari generali e l’architetto Santi Nicoletti. Vorrei che anche questo si potesse comprendere piuttosto che addebitare responsabilità non solo sulle condizioni del manto stradale in molte zone ma anche sul sistema di recinzione della scuola. Mi sembra veramente assurdo, senza avere ancora neanche certezze sulla dinamica di quanto accaduto. Abbiamo fatto le dovute segnalazioni alla polizia municipale. Spesso, come nel caso del muretto di corso Aldisio, i tempi di ripristino possono essere più lunghi per ragioni legate alle perizie da effettuare oppure ad eventuali indagini penali che vengono aperte”. Per l’amministrazione comunale, come ribadisce l’assessore Morselli, sarebbe utile effettuare approfondimenti precisi prima di attribuire responsabilità, anche amministrative.