Gela. L’attività di verifica non si ferma anche se gli uffici non sono certamente nella migliore delle condizioni, quanto ad organigramma. Negli ultimi giorni, l’ispettorato tecnico del settore comunale urbanistica e territorio ha rilasciato una decina di nuove ordinanze di demolizione. Si tratta di manufatti e strutture realizzate senza autorizzazioni. Vanno demolite entro novanta giorni. In caso contrario, saranno acquisiti al patrimonio comunale e abbattuti a spese dell’ente, che poi si rivarrà direttamente sui proprietari. Quello delle costruzioni non in regola è ancora una specie di pozzo senza fondo, visti i numeri sempre molto elevati. Lo scorso anno venne approvato il nuovo regolamento per la gestione degli immobili abusivi acquisiti al patrimonio dell’ente. Sono migliaia le costruzioni non in regola, comprese quelle per le quali non è stato possibile dare esito favorevole alle successive istanze di sanatoria.
In questo periodo, anche il personale di Ghelas si sta occupando di svolgere le attività istruttorie, per cercare di dare un supporto tecnico agli uffici comunali che sono piuttosto sguarniti e non da ora.
