Gela. Dopo il verdetto favorevole arrivato dalla Regione, c’è il via libera anche dal commissario dell’ex Provincia di Caltanisetta e dai tecnici del Comune. Il provvedimento notificato ai vertici dell’Ato. Possono partire i lavori per la realizzazione dell’impianto provvisorio di biostabilizzazione dei rifiuti nella discarica Timpazzo. E’ il passo preliminare alla riapertura definitiva del sito di conferimento. Il provvedimento firmato dal commissario dell’ex Provincia di Caltanissetta Rosalba Panvini è stato appena notificato al commissario liquidatore dell’Ato Cl2 Giuseppe Panebianco e ai suoi tecnici, coordinati dal’ingegnere Sergio Montagnino. L’impianto di biostabilizzazione provvisorio consentirà almeno altri sei mesi di autonomia nella discarica di Timpazzo, al momento chiusa. La vera svolta dovrebbe essere quella dell’avvio dei lavori di ampliamento, attualmente al palo. La firma del commissario del Libero consorzio di Caltanissetta arriva con l’obiettivo di evitare una profonda emergenza rifiuti lungo l’intero comprensorio. La chiusura di Timpazzo, nelle scorse settimane, è stata imposta da una decisione della Regione. Gli autocompattatori della Tekra stanno continuando a conferire nel sito di Lentini, con un evidente aggravio dei costi e tempi sempre più lunghi che, adesso, stanno producendo cumuli di rifiuti in tutti i quartieri della città. L’impianto di biostabilizzazione consentirà di trattare circa 100 tonnellate/giorno di rifiuti solidi urbani provenienti solo dai comuni dell’ambito ottimale, compresi ovviamente quelli di Gela.
