Gela. Furono i carabinieri, nel corso di controlli all’interno di uno stabile tra le strade del quartiere Carrubbazza, ad individuare e sequestrare alcuni quantitativi di cocaina. Per gli investigatori, la droga sarebbe stata nella disponibilità di un pregiudicato, Calogero Infurna. Nel corso del dibattimento, è stato sentito uno dei militari dell’arma che partecipò al controllo. Da quanto emerso durante il suo esame, la droga venne trovata al secondo piano dello stabile. Come più volte ribadito dalla difesa, sostenuta dal legale Maurizio Scicolone, l’imputato avrebbe avuto la disponibilità del terzo piano.
Il carabiniere ha riferito che al secondo piano venne trovata la convivente di Infurna. In base alle contestazioni mosse dai pm della procura, la droga era destinata allo spaccio.
