Gela. Le trattative per la nuova giunta e i tanti dubbi che si concentrano sugli atti finanziari e sulla tenuta dell’ente, sono gli unici veri catalizzatori dell’attenzione del sindaco Lucio Greco, almeno in quest’ultimo periodo. In serata, non c’era alla seduta di question time del civico consesso, dedicata alle mozioni. Senza l’avvocato, di fatto non c’era l’amministrazione comunale. Assenza subito notata dai consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, Vincenzo Casciana e Pierpaolo Grisanti. Gli esponenti del partito della Meloni hanno ritirato la mozione con la quale si impegnava l’amministrazione a non portare avanti il bilancio di previsione, gravato dal parere negativo dei revisori dei conti. Come hanno sottolineato, i tempi tecnici per l’eventuale presentazione in aula del bilancio non ci sono più e di conseguenza hanno deciso di rinunciare alla mozione, che era stata presentata all’indomani del parere negativo dei revisori, che ha aperto una vera crisi amministrativa. “L’assenza del sindaco però crea una situazione imbarazzante – hanno detto – avremmo voluto chiedere almeno chiarimenti sulla situazione degli atti finanziari”. Il presidente di turno dell’assise civica Paola Giudice ha fatto notare che per le mozioni non c’è un obbligo di presenza in aula per l’amministrazione comunale. Stessa indicazione giunta dal capogruppo di “Un’Altra Gela” Giuseppe Morselli. E’ passata invece la mozione sul rilancio della zona industriale, che per gli esponenti di FdI versa in condizioni di assoluto abbandono, nonostante le tante aziende insediate. Una linea sostenuta dal leghista Emanuele Alabiso, che ha ricordato le tante richieste avanzate in consiglio e mai riscontrate. Per Morselli, invece, bisogna comunque considerare che il passaggio al Comune di tante aree limitrofe risale “allo scorso anno” e non ci sarebbero state tutte le condizioni per intervenire.
L’aula ha detto sì anche alla mozione del consigliere di “Rinnova” Alessandra Ascia, che ha proposta un’indagine negli istituti scolastici per valutare l’avvio di un servizio di trasporto destinato agli alunni. L’aula ha approvato, così come nel caso della mozione del dem Gaetano Orlando, che prevede di predisporre interventi per il recupero dell’ex chiesa di San Rocco. Il sì è stato quasi unanime, ancora, per la proposta dell’indipendente Paola Giudice. Il consigliere ha impegnato l’amministrazione ad intitolare una struttura sanitaria (è questa l’ipotesi ritenuta più adatta) alla memoria del medico Salvatore Comunale. Ha lasciato un ricordo indelebile per professionalità, capacità e alto senso del dovere. Il consigliere non ha escluso l’avvio di una verifica per capire se si possa ottenere l’intitolazione dell’attuale nosocomio di Caposoprano.