Gela. Lo schema politico non cambia, salvo altri colpi di scena che però non sembrano all’ordine del giorno. Il sindaco Lucio Greco potrebbe chiudere la fase dell’azzeramento entro mercoledì. Ne sono convinti alcuni alleati, che hanno già detto sì alla ripresa con la nuova giunta che dovrebbe arrivare a fine mandato, soprattutto con la missione di evitare il dissesto finanziario dell’ente. In serata, si è tenuto un nuovo confronto interno. Greco ha visto i suoi alleati. Il sindaco ha inoltre avuto contatti con gli esperti che stanno valutando la situazione dei conti del municipio. L’intenzione del primo cittadino e degli alleati è evitare l’opzione del dissesto, che limiterebbe non poco gli spazi di manovra, non solo amministrativi ma anche politici. E’ una delle ragioni che sta frenando la definizione della compagine di governo. L’avvocato ha sondato gli alleati. Ha voluto anche capire se ci fosse la possibilità aprire a qualche “tecnico”, non necessariamente riferibile a gruppi politici. Pare abbia avuto diverse interlocuzioni. Gli autonomisti, gli esponenti di “Un’Altra Gela” e i consiglieri Luigi Di Dio e Salvatore Incardona non sembrano intenzionati a fare passi indietro e il loro appoggio dovrebbe essere la garanzia principale per il sindaco. Lo schema politico per la giunta di fine mandato dovrebbe assicurare rappresentanza ai pro-Greco della prima ora, che hanno confermato la loro presenza. Al termine dell’incontro si è preferito attendere almeno altre ventiquattro ore. Sembrava che la nuova giunta potesse essere ufficializzata domani. Invece, se ne dovrebbe riparlare mercoledì.
I civici di “Una Buona Idea” si sono già fatti da parte e non hanno condiviso il ragionamento politico alla base della ripartenza. Non erano per l’azzeramento e si sono dimostrati non in linea con le decisioni del primo cittadino, considerate fin troppo sbilanciate verso la proposta dei cuffariani, sponsor dell’allargamento al centrodestra ma che comunque hanno annunciato solo un appoggio esterno. Difficile che la giunta in lavorazione possa avere sbocchi politici a lunga scadenza. Chi ha deciso di sostenere il sindaco cercherà anzitutto di evitare situazioni che possano pesare sulla tenuta finanziaria del municipio. Per le prossime amministrative, invece, c’è ancora tempo e le priorità allo stato sono altre. Tutti aspettano che Greco si presenti con gli assessori, tra qualche conferma e innesti calibrati, in rappresentanza di chi sta dando fiducia a questo tentativo.