Gela. Da settimane, nella maggioranza del sindaco Lucio Greco va avanti una ormai poco velata contesa interna. Civici e cuffariani sono agli antipodi e proprio gli esponenti della Nuova Dc, propugnatori dell’azzeramento e del dialogo con il centrodestra, hanno già spiegato che continueranno a sostenere il primo cittadino ma senza una partecipazione diretta al governo della città. Un atteggiamento politico che è considerato “da irresponsabili”. Questa volta, ad esprimersi usando parole forti non è uno dei pezzi dell’alleanza work in progress dell’avvocato ma il consigliere comunale del Movimento cinquestelle Virginia Farruggia (fin dall’inizio all’opposizione). Per la grillina, “è assurdo” quanto fatto dai cuffariani. “Hanno spinto per l’azzeramento, convincendo il sindaco, pur con undici consiglieri comunali comunque a sostegno, con una situazione di bilancio preoccupante e con le scadenze dei programmi di finanziamento che andrebbero seguite passo dopo passo – aggiunge la pentastellata – è veramente da irresponsabili”. Farruggia contesta in toto la linea dei cuffariani.
“Al di là dell’inadeguatezza politica e amministrativa del sindaco, che non smetto di sottolineare – continua – quello che lascia basiti è che ora gli esponenti della Nuova Dc non intendono stare in giunta, quasi come se fossero entità a parte o si ritenessero politicamente superiori. Questo è gravissimo”. Poche considerazioni ma che vanno direttamente al punto. Per Farruggia, infatti, le mosse della Nuova Dc sembrano tutt’altro che rivolte al “bene della città”, come invece è stato più volte ripetuto. Un monito rivolto anche al sindaco, che secondo il consigliere M5s ha avuto l’evidente colpa politica di seguire il sentiero tracciato dai cuffariani, mettendo a rischio la tenuta dell’ente comunale, oltre che favorendo ulteriori cedimenti nella sua coalizione.