Gela. Una crisi politica che va risolta prima possibile, per non rendere ancora più difficile la risoluzione delle tante criticità che si registrano in città. I vertici sindacali Cisl si rivolgono alla politica e alle istituzioni locali. “Questo Natale si prospetta alquanto complicato per le ripercussioni della crisi sulle situazioni economiche delle famiglie, in particolare di quelle il cui potere d’acquisto viene maggiormente eroso dall’inflazione. Ciascuno di noi cerca di resistere alla barbarie dalla guerra e alla crisi economica ed energetica, che non abbiamo causato ma che siamo costretti a subire. Questo contesto, internazionale e nazionale alquanto negativo, su cui non possiamo incidere, ci dovrebbe indurre a tenere comportamenti responsabili e costruttivi, almeno nel nostro ambito di responsabilità. Abbiamo già perso dei finanziamenti e lasciare l’ente Comune senza una guida – spiega il segretario comunale Giuseppe Pellegrino – avrà ripercussioni negative sulla gestione dei progetti già in essere e non solo su quelli. La città, oltre a subire i contraccolpi della crisi generale, soffre anche di criticità sue proprie, e, prima fra tutte, la crisi produttiva ed occupazionale acuita dai processi di deindustrializzazione tutt’ora in atto”. Il richiamo è a far prevalere “il bene comune”. “Di fronte a questa situazione abbiamo tutti il dovere, ciascuno per il proprio ruolo e in base alle proprie responsabilità, di contribuire al bene comune anteponendolo anche a legittimi interessi di parte. La città, oggi più che mai, ha bisogno di un governo stabile per sfruttare al meglio tutte le occasioni di finanziamento e di crescita possibili. I disoccupati, i commercianti, gli artigiani, gli imprenditori e i lavoratori tutti non possono aspettare le lungaggini e le complicazioni di infinite crisi politiche”, aggiunge il sindacalista. Pellegrino e il segretario confederale Emanuele Gallo si appellano a tutte le forze politiche.
“Auspichiamo che la crisi politico-istituzionale che da troppo tempo rallenta la piena operatività delle istituzioni cittadine venga superata al più presto. Inoltre, facciamo appello a tutte le forze politiche perché risolvano al più presto la crisi in atto, ridando subito al Comune una direzione politico-amministrativa in grado di fronteggiare i gravissimi problemi che attanagliano la città e di sfruttare al meglio, per il bene comune, tutte le occasioni di sviluppo e tutti i finanziamenti intercettati e da intercettare”, concludono.
