Gela. Due bozze di regolamento da confrontare prima di trarre le necessarie conclusioni.
Il regolamento sulla differenziata. Sul fronte della raccolta differenziata in città, si punta ad incentivare le famiglie “virtuose”. Ovvero, sgravi in bolletta per chi differenzia di più. Da qualche giorno, a Palazzo di Città, i componenti delle commissioni affari generali, ambiente e bilancio si stanno confrontando. I funzionari regionali hanno imposto la definizione di un preciso regolamento che detti le linee generali sulla gestione della differenziata. Così, le tre commissioni hanno praticamente concluso il loro lavoro mentre la giunta comunale ha deciso di preparare un proprio elaborato. Già domani, potrebbe arrivare la sintesi davanti al dirigente comunale del settore. In base ai dati forniti negli scorsi giorni, la quota di differenziata in città non supera il 35% e ciò incide inevitabilmente sui paventati aumenti della Tari, comunque ancora non definitivi. Proprio per questa ragione, consiglieri comunali e giunta mirano a raggiungere un’intesa che possa contribuire a creare un sistema più virtuoso.
Maggiori controlli. Non a caso, i consiglieri comunali della Lista Musumeci Vincenzo Cascino e Anna Comandatore sono pronti a portare in aula una mozione mirata a richiedere un rafforzamento dei controlli per “stanare” chi i rifiuti li scarica tranquillamente in strada, senza rispettare orari e fasce di raccolta. “Solo in questo modo si possono aiutare i cittadini virtuosi che differenziano – spiegano – i controlli serviranno a disincentivare chi non rispetta i giorni e le fasce per la raccolta differenziata. Se le percentuali rimangono basse, anche le famiglie che differenziano saranno costrette a pagare una Tari rincarata”.