Gela. E’ una giornata triste per lo sport gelese. La morte di Roberto Romagnoli, 73 anni, figura carismatica del tennis locale, lascia un vuoto non indifferente. Lo conoscevano tutti per la sua gentilezza ed il sorriso sempre pronto. Originario di San Benedetto del Tronto, era arrivato in città con l’insediamento dell’Anic. La nascita del tennis, i campetti in asfalto nero, i tornei, le premiazioni erano tutti nel suo nome. Il dopolavoro Eni era la sua casa. Anche la moglie Sandra ed i figli erano buoni tennisti. Va via non solo un grande sportivo ma anche un gentleman.