ROMA (ITALPRESS) – “Internet of clouds è la nostra visione sul mondo del cloud. Noi crediamo moltissimo in un approccio per i nostri clienti multicloud, ovvero aperto, il più possibile interconnesso, con sicurezza ma anche con velocità. Questo è un aspetto che riteniamo fondamentale per la crescita di una digitalizzazione veloce”. Così Alessandro Ippolito, Country manager di Oracle Italia, in un’intervista all’Agenzia Italpress. “Noi – ha aggiunto – abbiamo l’onore e il privilegio che tantissimi dati nel mondo della sanità sono basati su tecnologia Oracle e su questo stiamo con grande attenzione cercando di portare innovazione, renderli sempre più fruibili, accessibili, possibilmente ovunque. La nostra visione è quella di renderli sempre più aperti e accessibili con sicurezza e garantendo le normative sui dati. Alla base – spiega – c’è sempre la tecnologia che deve far sì che questi dati siano fruibili velocemente, quindi grande capacità elaborativa e grande velocità di fruizione”. “Sicuramente con tutti i nostri grandi clienti cerchiamo di portare le nostre applicazioni e, specializzandoli per verticalità, nella sanità stiamo lavorando tantissimo su molti aspetti, non solo su quello del dato, noi abbiamo molto a cuore anche tutte quelle piattaforme che possono migliorare l’esperienza del dipendente, ma anche di chi fruisce – ha sottolineato Ippolito -. Noi abbiamo tanta tecnologia messa a disposizione delle aziende che poi forniscono dei servizi, spesso il servizio a cui siamo abituati tutti i giorni ha anche una parte di Oracle”. In vista del Natale è stata effettuata una ricerca sui consumi degli italiani “da dove emerge che c’è un 80% del campione molto attento agli aspetti finanziari che sono pagamenti, sconti, dilazionamenti, buoni, ma – conclude – un’altra cosa che mi ha colpito molto è che un 33% è attento a regali di tipo diverso più orientati all’esperienza che all’oggetto. Infine dal campione sembra che solo il 14% dei consumatori sembra avere acquisito” in base agli influencer. – foto Italpress -(ITALPRESS).