Palermo. Mantengono la denominazione e l’ufficialità di un’appartenenza a Forza Italia che rivendicano. Gli esponenti vicini all’ex presidente Ars Gianfranco Micciche’ ribadiscono che con il partito non ci sono divorzi in vista, nonostante quanto accaduto nei rapporti con il presidente della Regione Renato Schifani. “La legittimità del gruppo che rappresento in qualità di capogruppo è garantita già dalla conservazione del nome originario, di cui saremo i custodi ufficiali. Non ci sentiamo fuori dalla maggioranza ma saremo un gruppo che da oggi farà gli esclusivi interessi dei siciliani, i quali chiedono concretezza. In questo non faremo sconti a nessuno perché dopo due mesi dalle elezioni, i cittadini meritano risposte. Lo faremo con serietà e coerenza, svolgendo il ruolo di vigili sentinelle a tutela del territorio”, dice il parlamentare Michele Mancuso.
Non ci saranno appoggi a prescindere al governo Schifani. L’area di Micciche’ e Mancuso è quella che va per la maggiore in città. Il gruppo ha lasciato la maggioranza del sindaco Greco. Anche su questo versante non mancano i movimenti, visto che esponenti molto vicini al primo cittadino lavorano invece a rafforzare i legami con l’assessore regionale Marco Falcone e con lo stesso governatore, a loro volta nella sfera berlusconiana.
Hanno ricevuto quello che hanno seminato.
L’on. Micciche’ per 5 anni ha fatto opposizione all’unico Presidente uscito con le mani pulite, come sempre, e ostacolato perché non si è voluto piegare agli interessi di alcuni a discapito dei Siciliani, mentre l’on. Mancuso si è distinto per aver portato nel BARATRO la Città di Gela, insieme al suo amico Sindaco Lucio Greco.
Mi meraglio come certi concittadini possono sostenere o votare questi personaggi NEMICI di GELA.
firmato , Giuseppe Migliore ex vice Commissario diventera’ bellissima