Gela. Un incontro per fare chiarezza sui tempi legati alla realizzazione della piattaforma Prezioso K. …e dopo la fase di ingegnerizzazione? La richiesta arriva direttamente dalle segreterie provinciali di Filctem, Femca e Uiltec. I segretari Gaetano Catania, Francesco Emiliani e Maurizio Castania hanno scelto di rivolgersi ai manager di Enimed che stanno coordinando tutte le fasi del progetto. Finito il periodo di ingegnerizzazione, la richiesta giunge soprattutto in relazione al ruolo di Tecnomare, società controllata da Eni che, fino ad oggi, ha svolto attività legate proprio alla fase di ingegnerizzazione. Nell’eventuale incontro, i sindacati intendono ottenere maggiori certezze intorno alle fasi successive del progetto Prezioso K, a cominciare dall’acquisto della componentistica. “Vorremo sapere – spiega il segretario provinciale della Femca Francesco Emialiani – se sono già stateindividuate le sociertà che si occuperanno dei prossimi passi progettuali”. A quanto trapela, peraltro, ci sarebbe notevole fiducia anche rispetto al rigetto del ricorso presentato, al Consiglio di stato, da associazioni ambientaliste e comuni della fascia ragusana che contestano il progetto “Off Shore Ibleo” di Eni. Per i sindacati, quindi, non ci sarebbero più altri eventuali ostacoli burocratici, all’indomani peraltro del fallimento del referendum sulle concessioni alle compagnie estrattive.
