Gela. Verranno sentiti già nelle prossime ore i quattro arrestati a conclusione del blitz “Samarcanda”.
Gli interrogatori. Si presenteranno davanti al giudice delle indagini preliminari Emanuele Brancato, Giovanni Alario, Diego e Giovanni Nastasi. Per i magistrati della procura e per gli agenti di polizia del commissariato, che hanno eseguito l’operazione, sarebbero al centro di un vasto traffico di droga, tutta spacciata in città ma acquistata anche fuori dal territorio siciliano. Intanto, il quinto destinatario di un provvedimento d’arresto, ovvero il quarantacinquenne Emanuele Di Stefano, potrebbe costituirsi a breve. In base a quanto trapela, al momento del blitz si trovava in Germania, probabilmente per motivi di lavoro. L’inchiesta che ha consentito di tracciare alcuni profili dell’attuale mercato della droga locale, con notevoli flussi di denaro gestiti soprattutto dal presunto organizzatore del giro Emanuele Brancato, è stata comunque estesa anche ad altri indagati. Sono in totale dodici le persone al centro degli approfondimenti investigativi. Intanto, gli arrestati hanno già provveduto a nominare i rispettivi legali di fiducia, si tratta degli avvocati Giacomo Ventura, Francesco Enia, Davide Limoncello e Dionisio Nastasi.