Gel.a Le divergenze interne alla maggioranza sono piuttosto evidenti e il regolamento sul trasporto disabili, con tutti gli strascichi annessi, ha solo confermato la sussistenza di un chiaro problema di convivenza. Ieri, l’assessore di Forza Italia Nadia Gnoffo, che non ha condiviso l’atto di indirizzo proprio sul regolamento, ha anche tirato in ballo il consigliere dell’Mpa Valeria Caci, facendo aleggiare il sospetto di un’incompatibilità dell’ex presidente della commissione servizi sociali. “Onestamente, non capisco le ragioni di un attacco esclusivamente personale – dice l’assessore Ivan Liardi che fa parte del gruppo dell’Mpa – non mi pare che il consigliere Caci abbia mai chiamato in causa l’assessore Gnoffo, men che meno su questioni di tipo personale. Mi pare di notare un eccessivo astio. Io penso che il dialogo debba rimanere nell’alveo della politica”. Liardi, che con Gnoffo condivide l’esperienza nella giunta del sindaco Lucio Greco, esclude che ci siano mai stati contrasti. “Non ci sono mai stati problemi – dice ancora – si è sempre discusso sul piano politico. Sono un assessore e faccio politica. Sicuramente, non mi interesso di aspetti personali. Quello dell’assessore Gnoffo è un attacco che non riesco proprio a comprendere”.
I forzisti, ormai da tempo, hanno quasi del tutto rotto i rapporti di coalizione con l’area civica, della quale fanno parte Liardi e Caci (ora però ufficialmente nell’Mpa). Anche le forti critiche verso Gnoffo, durante il dibattito sul regolamento per il trasporto disabili, i forzisti le hanno tradotte in un prepotente affondo dei civici per mettere in discussione non solo il proprio assessore ma anche il ruolo ricoperto nell’alleanza del primo cittadino. Il sindaco, impegnato nel tentativo di superare le tante difficoltà generate dal parere negativo al bilancio di previsione, probabilmente si dovrà preparare a mettere un argine politico, evitando che la sua coalizione possa implodere.