Gela. Rimane sempre molto nebuloso il futuro del rapporto politico tra gli azzurri di Forza Italia e la maggioranza del sindaco Lucio Greco. Lunedì sera, l’assessore FI Nadia Gnoffo e il gruppo di “Una Buona Idea” hanno nuovamente dimostrato di non essere per nulla in sintonia. Sugli sgravi Tari per i redditi più bassi e sul centro per l’autismo di via Ascoli si è ripetuto lo stesso duello, tutto interno ai pro-Greco, concretizzatosi durante il complesso dibattito consiliare sul regolamento per il trasporto disabili. Un altro round sembra già preannunciato con l’arrivo tra gli scranni dell’atto di indirizzo che i civici hanno varato proprio sul regolamento per il trasporto disabili. L’assessore non pare assolutamente intenzionata ad accoglierlo, ritenendolo non attuabile da un punto di vista tecnico e normativo. Prima di assumere una posizione netta rispetto alla prosecuzione del rapporto politico con il sindaco, gli azzurri attendono di confrontarsi con il parlamentare regionale Michele Mancuso, che fino ad ora, tra alti e bassi, ha mantenuto il patto elettorale di tre anni fa stretto con l’avvocato Greco. Il pressing costante dei civici e rapporti non idilliaci con il resto della maggioranza potrebbero però spingere i berlusconiani a nuove valutazioni. Pare che il partito non voglia adottare decisioni repentine, soprattutto nella fase del bilancio reso ancora più ostico dal parere negativo dei revisori. Il capogruppo Rosario Trainito è stato decisamente chiaro nel sollevare una serie di rimostranze politiche, addebitate ad una condotta amministrativa del sindaco che non lo convince per niente.
L’assessore Gnoffo non ha nascosto di essere convinta che nei suoi confronti sia in atto “un accanimento politico”, proprio alimentato da gruppi alleati. Una distanza sempre più netta che l’esponente della giunta teme possa avere ripercussioni sulla gestione di un assessorato delicato come quello dei servizi sociali. I ragionamenti tra i forzisti sono in atto, anche se il sindaco non può permettersi di perdere pezzi, visto che si appresta ad affrontare un periodo amministrativo tra i più difficili. L’eventuale uscita di Forza Italia dalla maggioranza aprirebbe scenari inattesi, anche se l’opzione della sfiducia, al momento, pare piuttosto depotenziata. Nel fine settimana, Mancuso potrebbe incontarare i suoi.