Gela. I dipendenti Asp dell’ospedale “Vittorio Emanuele” prendono l’iniziativa. Domani pomeriggio è prevista un’assemblea generale di tutto il personale. La situazione complessiva del nosocomio di Caposoprano continua a preoccupare. Personale assai ridotto e tanti reparti a rischio sopravvivenza, sono diventate consuetudini che mettono in discussione le prestazioni sanitarie e secondo i sindacati “il diritto alla salute dei cittadini”. Una comunicazione è stata inoltrata al management Asp e alla direzione del presidio ospedaliero. L’assemblea è stata indetta da Cgil-Fp, Cisl-Fp, Uil Fpl, Fials, Fsi, Nursind e Nursing Up. Lo stato sempre più precario della struttura di Caposoprano è provato dal fatto che nelle ultime ore siano arrivati almeno cinque pazienti affetti da Covid, con un pronto soccorso infettivologico chiuso.
Un paziente Covid, in rianimazione, è deceduto. Anche il reparto di malattie infettive è messo duramente alla prova, con due soli medici (uno dei quali con contratto a termine). L’assemblea affronterà tutte queste continue emergenze. C’è inoltre le necessità di rinnovare i contratti in scadenza e stabilizzare quelli del personale assunto durante l’emergenza pandemica.