Gela. Lo statuto comunale va modificato e per questa ragione i componenti della commissione affari generale, presieduta dall’esponente del Megafono Giuseppe Guastella, hanno convocato tutti i capigruppo.
Le sedute di question time. Un faccia a faccia tenutosi a Palazzo di Città. Così, potrebbero cambiare le regole anche per le sedute di question time. Ovvero, interrogazioni trattate sempre il primo martedì di ogni mese mentre le mozioni arriverebbero in aula il primo ed il terzo giovedì di ogni mese. Inoltre, nel caso di caduta del numero legale, la seduta sulle mozioni potrebbe essere rinviata al giorno successivo, così come capita per le sedute ordinarie. In questo modo, si vuole evitare che, mancando il numero legale, la discussione sulle mozioni slitti al mese successivo, quando molti temi rischiano di diventare già superati.
La sfiducia al presidente del consiglio. Intanto, però, i componenti della commissione puntano anche ad introdurre la possibilità per il consiglio di sfiduciare il presidente del civico consesso. “E’ una previsione di legge – spiegano il presidente Giuseppe Guastella e l’altro componente Carmelo Casano – che va adattata al nostro statuto”.
Gruppi consiliari e regolamenti. Modifiche, però, potrebbero arrivare anche sul fronte della formazione dei gruppi consiliari. L’obiettivo sarebbe quello di permettere il riconoscimento ufficiale di un gruppo politico in aula con la presenza di un minimo di due consiglieri. Mentre si cerca di capire, inoltre, quale futuro avrà l’atto d’indirizzo sul regolamento per l’affidamento degli incarichi legali esterni, la commissione sta valutando l’ipotesi d’introdurre nello statuto la competenza proprio del civico consesso nel deliberare atti di questo tipo. Due richieste di parere sono già state inoltrate al segretario generale Pietro Amorosia.