Gela. L’impresa non è delle più semplici ma c’è la voglia di provarci con passione ed un entusiasmo da ritrovare. Andrea Pensabene torna a Gela, sponda FC, dopo 15 anni dal suo debutto in C1. Ha accettato la proposta della dirigenza giallonera, che gli ha promesso almeno 4-5 innesti nel mercato di riparazione e allenamenti pomeridiani e non serali.
Domani l’esordio sulla panchina del Gela FC contro il Casteldaccia. Stamattina il tecnico palermitano è stato presentato in conferenza stampa.
“Ho preso tempo non perché non fossi convinto della proposta – ha detto – ma perché per me è impensabile allenare in Eccellenza la sera. La società mi ha accontentato in questo. Torno qui dopo tanti anni e ricordi molto belli. Mi provoca un po’ di tristezza vedee lo stadio vuoto ma tocca a noi provare a riportare la gente in tribuna”.
Pensabene non nasconde le difficoltà.
“Ho trovato una squadra sfiduciata, due punti in classifica sono pochi – ammette – qualcuno mi ha anche detto perché ho accettato, pur avendo ricevuto altre proposte. Perché qui c’è gente seria e nel calcio è merce rara. Dovremo stringere i denti 2-3 settimane e poi tuffarci sul mercato senza sbagliare. Ci sono pochi under e non mi consente di fare scelte, però è una sfida che colgo volentieri”.
Il direttore sportivo Luigi Rivecchio ammette di aver corteggiato Pensabene. “Si sono proposti tanti allenatori ma noi volevamo Pensabene per lanciare un messaggio all’ambiente: Il Gela FC c’è e non molla niente”.
Infine il presidente Marco Scerra: “Crediamo nella salvezza. Abbiamo iniziato male ma con Pensabene ed i necessari accorgimenti vogliamo mantenere la categoria”.