Gela. I tagli, regionali e nazionali, non fanno di certo dormire sonni tranquilli al sindaco Domenico Messinese e agli esponenti della sua giunta. In attesa di…mecenati. Negli ultimi giorni, è arrivata anche la conferma di una netta decurtazione della percentuale di royalties Eni incassate per il 2016. La scarsità dei fondi ha convinto l’amministrazione a puntare su eventuali donazioni private, accedendo ad un particolare fondo, già istituito due anni fa dal governo nazionale. Si mira, in sostanza, ad attrarre eventuali donazioni o versamenti da parte di “mecenati” privati che possano servire a rilanciare il patrimonio artistico e culturale oppure ad essere investiti in iniziative turistiche. Ovviamente, il privato pronto ad investire, ottiene una serie di detrazioni fiscali che rendono molto più leggere l’esborso. Così, il sindaco e la giunta hanno detto sì all’inserimento dell’ente comunale sullo speciale portale internet, dal quale l’eventuale investitore potrà scegliere verso quale direzione destinare i propri soldi. I fondi raccolti verranno successivamente utilizzati proprio per interventi sul territorio. Ovviamente, rimane aperta la possibilità per il “mecenate” di turno di scegliere quale intervento effettuare e come utilizzare i suoi soldi.