Gela. “Il comitato per il no alla riforma costituzionale del governo Renzi non apre ad alcuna alleanza con le forze di centro destra che ne fanno parte. L’unico scopo è quello di contrastare il tentativo di svilire la costituzione”. Centro destra e grillini “sposano” il no. Il capogruppo in consiglio comunale del Movimento 5 Stelle Vincenzo Giudice esclude qualsiasi ipotesi di vicinanza a partiti di centro destra, ad iniziare da Forza Italia, che anche con i propri consiglieri comunali hanno aderito al comitato per il no, supportato anche dai grillini. “Condividere una netta contrarietà alla riforma costituzionale voluta dal governo Renzi e che sarà al centro del referendum di ottobre – continua Giudice – ha un valore che non riguarda intese politiche. Ogni forza che fa parte del comitato locale mantiene le proprie posizioni. Anzi, il comitato è aperto anche a quegli esponenti del Partito Democratico che non condividessero le scelte del governo nazionale. Non c’è nessuna preclusione”. Proprio in questi giorni, dopo l’ufficializzazione del comitato per il sì varato dai vertici locali del Pd, il fronte opposto si organizza anche in città. Una prima riunione si è già tenuta e, adesso, si attende solo di dare il via libera alla campagna per il no. Tra i più attivi, con l’obiettivo di dar vita al comitato locale contrario alla riforma, ci sono proprio i grillini. E’ stato l’ex assessore Nuccio Di Paola ad aprire le danze, con la convocazione della prima riunione organizzativa.