Gela. Sarà il gup del tribunale a decidere sulle accuse che gli vengono mosse. Per il quarantunenne Emanuele Argenti, intanto, proprio il giudice ha disposto la revoca di alcune misure che gli erano state imposte. E’ accusato di stalking e violenze ai danni dell’ex compagna. Secondo gli investigatori, sarebbe stato lui a danneggiare con il fuoco il portone dell’abitazione della famiglia della donna. Il giudice ha disposto, accogliendo la richiesta del difensore, l’avvocato Rocco Cutini, la revoca dell’obbligo di dimora in città e di quello di non uscire dalla sua abitazione nelle ore serali e notturne. La procura ha espresso parere non favorevole, ma il legale di difesa ha comunque sottolineato che l’ex compagna non vive più sul territorio italiano, avendo fatto ritorno in Romania.
Inoltre, il quarantunenne fino ad ora ha rispettato le prescrizioni che gli sono state imposte. Il giudice, comunque, ha confermato il divieto per Argenti di avvicinarsi alla donna, che è pronta a costituirsi parte civile nel procedimento penale (assistita dall’avvocato Francesco Incardona).